Città metropolitana di Roma Capitale
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Comune di Mentana

Modalita’ di presentazione della domanda

La domanda può essere presentata in qualsiasi momento utilizzando l’apposito modulo in fondo alla pagina, indicando i dati anagrafici di chi la presenta e gli elementi necessari per l’individuazione dell’immobile e delle eventuali pertinenze (box, cantine ecc).

Al modulo compilato devono obbligatoriamente essere allegati:

– Attestazione versamento Euro 150,00 per diritti di segreteria/istruttoria (da versare sul conto corrente IBAN IT 07 E 05104 39499 CC0090528564 intestato al Comune di Mentana – Servizio Tesoreria oppure tramite il sistema PagoPa disponibile sul sito web comunale nella sezione “Servizi on-line” indicando la causale: “DIRITTI ZONA 167”)

 – Copia regolamento condominiale con relative tabelle millesimali di proprietà generale, sottoscritto dall’Amministratore con dichiarazione di atto notorio di conformità all’originale ed eventuale copia dei versamenti effettuati dalla Cooperativa per la concessione dei diritti;

 – Titolo di proprietà dell’immobile (atto di assegnazione o di compravendita, successione ereditaria,…) e nota di trascrizione;

 – Copia planimetria catastale aggiornata dell’immobile principale e delle sue pertinenze (cantina, box, posto auto…) reperibile gratuitamente presso l’Agenzia delle Entrate anche on line;

 – Visura catastale storica di tutte le unità immobiliari;

 – Codice fiscale e fotocopia del documento di identità di tutti i titolari o del legale rappresentante.

La domanda completa di tutti gli allegati può essere inoltrata al Comune:

– in forma cartacea al protocollo dell’Ente in Via Tre Novembre 89 durante gli orari di apertura

– in formato elettronico a mezzo PEC all’indirizzo protocollo@pec.comune.mentana.rm.it

La richiesta non è vincolante per il soggetto interessato, diviene tale solo dopo formale accettazione.

Chi decide di non aderire alla proposta formulata dal Comune rimane nella situazione attuale con le medesime condizioni stabilite dalla convenzione stipulata a suo tempo tra Comune e cooperativa o impresa che ha realizzato l’edificio.

La trasformazione del diritto potrà comunque avvenire successivamente, in qualunque momento, previa rideterminazione degli importi dovuti al momento della nuova richiesta.